Per tanti è ancora un termine poco conosciuto, eppure indica particolari mansioni diverse da quelle del classico agente venditore. Un commerciale, infatti, è una figura che porta avanti “il volto” dell’azienda. Grazie a lui una compagnia si fa conoscere, incontra possibili sponsor, alimenta il passaparola. Il commerciale cura dei rapporti professionali che sono molto più simili a rapporti personali. Il tutto per avere un aggancio di fiducia che permetta ai clienti di credere fermamente in quel prodotto e in chi lo fornisce. Sembra impossibile che esistano persone così? Eppure trovare commerciali oggi è facile.
Il passo prima di concludere la vendita
Un tempo bastava poco: un produttore, un venditore e un cliente interessato. Ma un tempo le aziende erano poche, ciascuna aveva un settore dentro cui si sviluppava e gestiva i progressi. Oggi, anche a causa del proliferare di aziende indipendenti sul web, il mercato è sterminato. Ci vuole un tipo di pubblicità diverso, per farsi conoscere.
La figura dei commerciali emerge nel momento in cui ogni azienda deve prima conquistare un proprio pubblico e dopo affidargli i prodotti che vende. Per farlo deve avere un’aria simpatica e affidabile, amichevole, sicura. Come? Attraverso persone capaci di dare corpo al messaggio della società, che sappiano come incontrare il pubblico e soprattutto illustrare il prodotto o servizio nel modo giusto. Cioè senza forzare ma nemmeno senza mollare troppo la presa.
È importante trovare commerciali in grado di diventare letteralmente “il volto aziendale” perché faciliteranno enormemente il compito anche ai venditori, che subentrano dopo. Perché un commerciale sia adeguato al suo compito deve avere determinate qualità, meglio se del tutto naturali!
Caratteristiche di un bravo commerciale
Un bravo commerciale deve avere caratteristiche maturate nella formazione più adatta, ma altre che derivino dal suo carattere. Perché si può imparare a vendere un prodotto ma non si impara l’affabilità o la giovialità. Quelle bisogna averle dentro. Naturalmente il commerciale – come dice la stessa parola – deve intendersi di commercio, nel senso originario del termine cioè la capacità di piazzare un prodotto. Deve intendersi di economia, di profitti, di marketing.
Ma il suo compito non sarà applicare questi concetti tecnici sul campo, lui deve solo preparare il terreno. E per far questo deve capire dove agire e … agire con le migliori doti. Ovvero con la gentilezza che aiuta a comunicare, con la sicurezza che aiuta a far percepire l’affidabilità, con la simpatia che rende qualsiasi prodotto interessante. Il commerciale apre le porte ad un’azienda e ai suoi prodotti, è una sorta di “spot pubblicitario” umano.
La formazione prepara i migliori, naturalmente, e per trovare bravi commerciali oggi ci si può affidare anche a siti specializzati che sanno come selezionare e proporre le figure più preparate. Ne valutano esperienza, capacità, caratteristiche extra professionali e li raccontano al pubblico delle aziende che in quel momento sta cercando un aiuto indispensabile per la propria espansione. Affidarsi a un commerciale bravo è già un ottimo punto di partenza anche e soprattutto per le aziende emergenti che non hanno ancora una grande eco sul mercato e che, così, la acquisteranno.