Continuiamo ad ospitare la nostra rassegna sul cinema d’autore, e sui film in streaming online, parliamo, questa volta, del bellissimo film “Amata Immortale”. Diretto da Bernard Rose e prodotto nel 1994, nel cast del film “Amata Immortale” troviamo Luigi Diberti, Valeria Golino, Jeroen Krabbé, Gary Oldman, Isabella Rossellini. Il film “Amata immortale” è frutto di una partnership tra Stati Uniti, Gran Bretagna e Italia. La musica è al centro di questa pellicola. Tutto ha inizio con la morte di Ludwig van Beethoven, uno dei musicisti più famosi e apprezzati della storia della musica. Il film si concentra su Anton Schindler, amico e assistente di Beethoven, che alla morte del pianista, fa una scoperta incredibile. Infatti, rintraccia una lettera, che rappresenta il testamento, in cui Beethoven afferma che la sua eredità andrà a favore dell’“Amata immortale”. Schindler, allora, ha come obiettivo la ricerca di questa donna. Pertanto, intraprende un viaggio per capire chi è la donna di cui Beethoven era innamorato e a cui lasciava in eredità ogni suo bene. Nonostante la finzione cinematografica, il film si basa su una storia vera, richiamando una reale missiva che Beethoven ha lasciato come testamento. Questo ha aperto un serrato dibattito alla ricerca dell’identità di questa donna misteriosa. La questione è ancora avvolta nel mistero, mentre alcune ipotesi sembrano concentrare l’attenzione su due personaggi: Joséphin von Brunsvik e Antonia Brentano. Il film ha il merito di riportare fatti avvenuti realmente, portando testimonianza anche delle diverse figure femminili che tentarono di dimostrare di essere loro l’Amante Immortale. Tra queste è possibile ricordare Giulietta Guicciardi, oggetto della dedicata “Sonata no.14”, cioè “Moonlight Sonata”, e Anna-Marie Erdödy, una donna nobile di origine ungherese. Quest’ultima, in particolare, è stata legata da un’amicizia intime con il pianista, che le dedica ben quattro opere.
Nel film pellicola si metterà in luce, in modo preciso e ben definito, la prospettiva del regista, Bernard Rose, famoso per aver curato “La casa ai confini della realtà”. Proprio Rose desiderato esprimere la sua prospettiva in merito alla famosa “Amata immortale”. In particolare, Rose ha dichiarato di aver identificato l'”amata immortale” in Johanna Reiss, moglie del fratello di Beethoven, Karl, avanzando quindi una teoria inedita nell’ambito degli studi su Beethoven. Il film fa pensare che Karl, il nipote di Beethoven, fosse in realtà il figlio illegittimo. Un particolare che non è sfuggito ai grandi appassionati di Beethoven e che è rimasto impresso anche a coloro che hanno visto il film per quel che è, e non solo perché attratti dalla biografia del grande maestro e compositore di musica.
La bellezza di questo film sta infatti nella sua capacità di trasmettere su pellicola un dramma artistico, umano e, in un certo senso, anche storico, senza dover scadere nella clamorosità del personaggio che si è reso di scegliere protagonista. Certamente il film ancora oggi è tra i più apprezzati dagli amanti di Beethoven e di quel genere di cinema che ricostruisce la vita dei più grandi artisti di sempre ma, grazie al suo particolare punto di vista, Amata Immortale si rende quasi unico ed immancabile nel suo genere. Oggi potete cercare e vedere il film Amata Immortale in streaming sul sito The Film Club.